Ingrandisci la fine del secondo intercalare previsto per il 2035.

29 novembre 2022
Ingrandisci la fine del secondo intercalare previsto per il 2035.

Conosce il secondo intercalare. Il secondo cosa? Puoi divertirti a fare la domanda nel tuo ambiente, troverai poche persone che conoscono questa funzione di correzione del tempo.

I "secondi intercalari" hanno lo scopo di colmare l'eventuale ritardo che può intervenire tra l'ora atomica e l'ora solare. Gli standard di misurazione del tempo sono oggetto di un consenso internazionale che fa coincidere due diverse definizioni del tempo: da un lato il tempo universale (UT), che è una scala temporale basata sulla rotazione della Terra e dall'altro il tempo universale coordinato (UTC) misurato da orologi atomici dal 1972


Ora, la rotazione della terra non è regolare poiché fattori esogeni (effetti della marea, della Luna, del Sole...) possono influenzare quest'ultima provocando uno sfasamento tra il tempo universale e il tempo universale coordinato. Per controbilanciare questi effetti, nel 1972 è stato introdotto il Tempo Atomico Internazionale (TAI), basato su un insieme di orologi atomici distribuiti sulla Terra.

I secondi intercalari sono aggiunti o detratti alla fine dell'ultimo minuto dell'ultimo giorno del mese precedente il 1o luglio o il 1o gennaio.
È il "Earth Rotation and Reference Systems Service", creato nel 1988 e situato all'Osservatorio di Parigi, che decide l'introduzione dei secondi intercalari. Così, in modo regolare da questa data, l'UTC viene regolato, sotto forma di secondi intercalari, per ottenere un tempo civile che non si discosti troppo dal tempo solare medio.